ATTUALITA'
a cura di Chiara Ciccone
La bellissima scoperta di S.Valentino.
di Chiara Ciccone
Trovati vasi di argilla pronti ad essere infornati.
Scoperta favolosa a Pompei: sono stati trovati,in una bottega di un vasaio decine di vasi in argilla pronti per essere infornati ma rimasti fuori dal forno per l' eruzione del Vesuvio del 79 d.C che interruppe bruscamente la vita quotidiana degli abitanti di Pompei.
Questa scoperta, la prima del genere, è avvenuta nel corso di indagini di studio sull'artigianato e all'economia a Pompei effettuate dalla soprintendenza.Questi elementi non sono mai stati documentati e sono fondamentali per la conoscenza della lavorazione della ceramica e delle tecniche utilizzate nel primo secolo d.C.
In un’altra bottega sono state trovate altre due fornaci sempre per la produzione della ceramica a pareti sottili.Una terza, invece, sembra più antica sempre per coppette e ciotole a pareti sottili.
Scoperta favolosa a Pompei: sono stati trovati,in una bottega di un vasaio decine di vasi in argilla pronti per essere infornati ma rimasti fuori dal forno per l' eruzione del Vesuvio del 79 d.C che interruppe bruscamente la vita quotidiana degli abitanti di Pompei.
Questa scoperta, la prima del genere, è avvenuta nel corso di indagini di studio sull'artigianato e all'economia a Pompei effettuate dalla soprintendenza.Questi elementi non sono mai stati documentati e sono fondamentali per la conoscenza della lavorazione della ceramica e delle tecniche utilizzate nel primo secolo d.C.
In un’altra bottega sono state trovate altre due fornaci sempre per la produzione della ceramica a pareti sottili.Una terza, invece, sembra più antica sempre per coppette e ciotole a pareti sottili.
Pompei:splendida scoperta archeologica.
di Chiara Ciccone
Trovati vasi di argilla pronti ad essere infornati.
Scoperta favolosa a Pompei: sono stati trovati,in una bottega di un vasaio decine di vasi in argilla pronti per essere infornati ma rimasti fuori dal forno per l' eruzione del Vesuvio del 79 d.C che interruppe bruscamente la vita quotidiana degli abitanti di Pompei.
Questa scoperta, la prima del genere, è avvenuta nel corso di indagini di studio sull'artigianato e all'economia a Pompei effettuate dalla soprintendenza.Questi elementi non sono mai stati documentati e sono fondamentali per la conoscenza della lavorazione della ceramica e delle tecniche utilizzate nel primo secolo d.C.
In un’altra bottega sono state trovate altre due fornaci sempre per la produzione della ceramica a pareti sottili.Una terza, invece, sembra più antica sempre per coppette e ciotole a pareti sottili.
Scoperta favolosa a Pompei: sono stati trovati,in una bottega di un vasaio decine di vasi in argilla pronti per essere infornati ma rimasti fuori dal forno per l' eruzione del Vesuvio del 79 d.C che interruppe bruscamente la vita quotidiana degli abitanti di Pompei.
Questa scoperta, la prima del genere, è avvenuta nel corso di indagini di studio sull'artigianato e all'economia a Pompei effettuate dalla soprintendenza.Questi elementi non sono mai stati documentati e sono fondamentali per la conoscenza della lavorazione della ceramica e delle tecniche utilizzate nel primo secolo d.C.
In un’altra bottega sono state trovate altre due fornaci sempre per la produzione della ceramica a pareti sottili.Una terza, invece, sembra più antica sempre per coppette e ciotole a pareti sottili.
Ostia.Nuova scoperta archeologica.
La città antica era più grande di Pompei.
Recenti scavi archeologici effettuati dalla Soprintendenza archeologica di Roma a Ostia hanno rilevato che la città antica era molto piu grande di quanto era ritenuto. E' stata scoperta una parte di Ostia antica che fino a oggi era segreta e piu grande di Pompei. Questa scoperta ci rivela che Ostia era una vera e propria città con torri, magazzini, mura, tracciati stradali che erano a noi del tutto sconosciuti.
La pianta di Ostia si spinge fino all'Isola Sacra nella zona settentrionale del Tevere. Gli scavi in questa zona erano iniziati nel 2007 a pochi passi dall'Aeroporto Leonardo da Vinci quando una squadra di archeologi Italiani e Inglesi hanno iniziato a indagare nell'area tra gli antichi scali marittimi di Portus e di Ostia. Grazie alla magnetometria, una tecnica ad alta tecnologia, gli esperti hanno potuto identificare le mura sepolte, i tracciati stradali e ogni struttura presente nel sottosuolo.
Tra il Tevere e le mura sono stati identificati quattro edifici adibiti a magazzini. Una di queste strutture supera di dimensioni tutte le altre presenti e conosciute a Ostia
Recenti scavi archeologici effettuati dalla Soprintendenza archeologica di Roma a Ostia hanno rilevato che la città antica era molto piu grande di quanto era ritenuto. E' stata scoperta una parte di Ostia antica che fino a oggi era segreta e piu grande di Pompei. Questa scoperta ci rivela che Ostia era una vera e propria città con torri, magazzini, mura, tracciati stradali che erano a noi del tutto sconosciuti.
La pianta di Ostia si spinge fino all'Isola Sacra nella zona settentrionale del Tevere. Gli scavi in questa zona erano iniziati nel 2007 a pochi passi dall'Aeroporto Leonardo da Vinci quando una squadra di archeologi Italiani e Inglesi hanno iniziato a indagare nell'area tra gli antichi scali marittimi di Portus e di Ostia. Grazie alla magnetometria, una tecnica ad alta tecnologia, gli esperti hanno potuto identificare le mura sepolte, i tracciati stradali e ogni struttura presente nel sottosuolo.
Tra il Tevere e le mura sono stati identificati quattro edifici adibiti a magazzini. Una di queste strutture supera di dimensioni tutte le altre presenti e conosciute a Ostia